Atomat sconfitta a Oderzo
Le cussine falliscono la rimonta e subiscono il primo ko stagionale.
Prima sconfitta in campionato per l’Atomat pallamano che sabato, per la terza giornata del torneo di serie B, ha dovuto arrendersi a un Oderzo sicuramente più in palla. Archiviate le prime due larghe vittorie contro Musile e Belluno, la gara di Oderzo era il primo vero test per le friulane contro una formazione accreditata per la vittoria finale del campionato. Purtroppo l’Oderzo ha confermato di essere la “bestia nera” per le cussine, che hanno comunque ben figurato nonostante diverse imprecisioni nei momenti chiave, gap ancora da colmare per competere alla pari con le avversarie.
Con l’Under 16 Collinassi unico portiere dal primo minuto Laurini si affida a Tonutti e Bearzi ali, Pettinella in pivot, Boeri Franzil e Zanoni terzini, con quest’ultima a scambiarsi con Pozza nella fase difensiva. L’inizio sarebbe confortante se non fosse che le friulane sbagliano tre conclusioni su tre, lasciano le padroni di casa piazzare un parziale di 4 a 0 che non è certo il modo migliore per cominciare una partita. La reazione però c’è, la difesa funziona ma l’attacco è ancora sterile con la sola Zanoni a segno, mentre dall’altra parte l’Oderzo è di un cinismo senza scampo. Si aggiungano 2 rigori sbagliati e il parziale del primo tempo è servito: 14 a 8.
Laurini decide allora di cambiare tattica lasciando spazio ad una difesa 4-2 aggressiva che nella ripresa dà i suoi frutti: l’esordiente in maglia nerorosa Sajina assieme a Baldan spezzano il ritmo avversario e sono tanti i palloni recuperati. La rimonta diventa realtà con Tonutti, Boeri e la stessa Sajina a segno, fino al -3 del tredicesimo minuto, sul 16 – 19. Poi subentra la stanchezza e la difesa cede il passo: una serie di esclusioni da due minuti – oltre a un esagerato rosso diretto a Bassi per un “fallo di reazione” – e le conseguenti inferiorità numeriche compromettono definitivamente il risultato. Con sole 4 atlete Cus in campo per un periodo gli ultimi dieci minuti vedono l’Oderzo allungare fino al 29 a 22 definitivo. Un risultato sincero se si guarda alle potenzialità delle opitergine, capaci di piazzare 21 gol con 3 sole giocatrici, meno se si riflette sulle occasioni sprecate dalle friulane, come ad esempio i 4 rigori sbagliati. Tutti regali che hanno permesso alle venete di amministrare la gara con maggiore tranquillità.
Oderzo – Atomat: 29 – 22 (1T 14 – 8)
Gol: Boeri 2, Tonutti 4, Franzil 2, Zanoni 7, Sajina 4, Bearzi 3, Baldan, Pettinella, Bassi, Pozza, Panainte, Pizzuti, Collinassi (P).
