Basket / Il Cus non ferma la regina

CUS UDINE – SERVOLANA 84 – 109 (14-32; 38-64, 68-87)

Troppo forte la Servolana per il Cus di questi giorni.

Dagli universitari ci si aspettava almeno qualche tentativo all’arma bianca per provare a disinnescare le bocche da fuoco della capolista ma la speranza si è rivelata vana. Solo Servolana, dunque. Precisissimi dalla lunga, spietati in transizione e cinici quanto basta in difesa, i triestini sono partiti con 7 punti in meno di un minuto a dare subito un chiaro segnale alla gara. Gli udinesi hanno provato ad imbastire qualcosina ma senza crederci molto mentre il divario aumentava di secondo in secondo. Il lucido Cernivani (20) a concludere e ad innescare un ottimo Burni (32) che ha dimostrato un’altra volta di essere solo di passaggio in C regionale. 20 a 49 al 14′ e 34 a 64 al 19′ mentre in tribuna si scommette sul punteggio finale. Bellina (28) e Parisotto (11) hanno messo in campo più determinazione dei compagni ed hanno almeno posto i presupposti della piccola reazione della terza frazione in cui gli udinesi sono arrivati in un paio di occasioni a -19. Poi alcune palle perse ingenuamente e di nuovo Burni pongono le distanze ai 25 canonici. Under in campo fino alla sirena. Alla conferma della forza della capolista che ha davvero impressionato per maturità si è contrapposta un’altra prova di immaturità del Cus chiamato a ben altre recite nell’anno venturo.