via delle Scienze 100, Udine
0432.421761
info@cusudine.org

Pallamano / Amichevoli internazionali per l’Atomat

Pallamano / Amichevoli internazionali per l’Atomat

Lunga pausa per le nazionali ma l’Atomat non si riposa e, anzi, cerca la forma migliore per l’importante partita di Mezzocorona del 20 dicembre che farà riprendere il campionato dopo il successo casalingo con il Dossobuono del 22 novembre.

Una vittoria toccasana che ha ridato morale al gruppo udinese e ottenuta col cuore più che con la tecnica. E proprio per migliorare gli aspetti del gioco che coach Ermacora ha spinto gli allenamenti verso una ricerca quasi ossessiva dei giochi a due e collaborazioni verticali che sembrano acqua calda riscaldata e invece sono l’ABC del gioco, ma anche gli elementi base a cui ricorrere quando gli schemi non funzionano o prevale la stanchezza. Pochi punti fermi ripetuti in modo vario ma ripetitivo in allenamento per dare consistenza a un gioco che sia sempre più un misto consapevole tra creatività e organizzazione. Un obiettivo da perseguire già dalle amichevoli in programma: la prima a Kozina di fronte ad una formazione rocciosa, contro la quale le udinesi non hanno mai vinto in amichevole o torneo e che deve essere un test vero dopo un periodo nel quale era opportuno anche recuperare giocatrici come la Ometto e la Franzil punti fermi del team cussino. In Slovenia l’Atomat dovrebbe essere al completo a parte il caso di Beatrice Lodolo che dovrà ancora seguire un periodo di rinforzo muscolare e percettivo mirato per raggiungere l’efficienza completa del ginocchio operato.

Sabato al Palacus (alle 18,15) sarà di scena invece la squadra austriaca del Willach che da anni le udinesi sfidano in incontri spesso vincenti ma della quale quest’anno non si hanno molti dati sulla effettiva consistenza ma sarà comunque un incontro interessante per i tifosi che vorranno assistere.

Molto bella intanto la manifestazione organizzata a Verona dalla Società Quinto che ha portato 26 formazioni under 13 e under 11 dal Veneto, Friuli, Lombardia e Veneto a giocare incontri molto all’insegna del fair-play e dell’amicizia. C’era anche il Cus Udine con una formazione mista maschile e femminile under 13 che è riuscita a vincere due incontri su 5 e sfiorando un’altra vittoria con squadre solo maschili. Della squadra facevano parte Lorenzo D’Antoni, Sara Spitaleri, Giona Micossi, Eleni Moussas, Anna Tranquilli, Martina Bearzi, Federico Gobitto, Giacomo Ziffer e Riccardo Qualla. Una formazione giovanissima alla prima vera esperienza agonistica e che ha saputo giocare con grande entusiasmo con la guida di Chiara Turello.

Erano presenti al torneo anche la Scuola Media Piazza Garibaldi con 2 squadre under 12 e la A.S. Alberti Negri con una squadra under 10; due gruppi scolastici nei quali la pallamano è entrata stabilmente nei progetti sportivi e che hanno voluto anch’essi sfruttare questa occasione di promozione sportiva in una dimensione agonistica ma all’insegna del divertimento.